29/01/2018
La “litoterapia” o cristalloterapia, pone le sue fondamenta nel principio ove ogni cristallo è dotato di un campo energetico, che riesce ad entrare in contatto con tutte le forme viventi del regno animale e per questo riuscirebbe ad influire nel corpo umano, a livello fisico ed emotivo ripristinandone l’equilibrio e il benessere. Essa si sviluppa in varie forme: dal sistemare i cristalli nell’ambiente, indossandoli come gioielli, al bere acqua caricata di energia delle pietre fino alla meditazione con le sfere.
Agiscono sull’essere umano attraverso i centri energetici o (chakra), che a loro volta stimolano la capacità di auto-guarigione, allargando il campo energetico, proteggendolo così anche dalle negatività.
La morfologia dei cristalli e le sue proporzioni armoniche, entrano in risonanza con le molecole del corpo umano, che genera una sottile vibrazione, provocando un impulso che stimola il campo bioenergetico, mettendo così in movimento una vastità di informazioni vitali sopite.Andando così, sbloccare le zone del corpo bloccate, emozioni congelate o schemi mentali, che generano una ripresa della persona sia a livello fisico che spirituale.
I seguaci della cristalloterapia, sostengono che le pietre, stabiliscono una connessione tra la nostra parte conscia e quella inconscia, attraverso lo scorrere fluida dell’energia interna e la consapevolezza.
Nel momento in cui i cristalli interagiscono con la nostra energia, le pietre genererebbero dei campi di luce interiore, che permetterebbero la comunicazione con il nostro Sé a un livello più profondo, permettendo così di venire a contatto con ricordi ed esperienze, spesso rimosse, che andrebbero ad aiutarci a comprendere meglio le nostre origini e le cause di ciò che ci accade nella vita.
Le diverse pietre vengono disposte sul corpo a costituire un “mandala”, ossia un diagramma circolare formato da più forme geometriche, tra cui le più utilizzate sono il punto, il triangolo, il cerchio ed il quadrato. In principio, si allineano in modo da coprire tutti i chakra (così da permettere un’ apertura dei chakra). Una volta sistemati i cristalli sul corpo, si effettuano respirazioni e tecniche di visualizzazione per portare la persona trattata ad aprirsi al suo mondo interiore percependone le emozioni.
Tra le città del mondo in cui la cristalloterapia svolge pienamente la sua espressione, troviamo sicuramente la città di Sedona in Arizona, è chiamata la città rossa per il colore rosso delle montagne che la circonda ricche di ferro. Ha dei punti energetici molto importanti, probabilmente espressi in virtù delle rocce e del terreno che la circondano ricchi di minerali e cristalli millenari.Tali vortici energetici partono dal sottosuolo, a chi ne è sensibile possono dare uno stato di bipolarità. L’energia entrerebbe in contatto con l’energia vitale di ogni individuo, con effetti benefici e curativi, sull’umore e sul fisico. Molte persone affette da patologie croniche affermano di aver goduto di netti miglioramenti dopo una visita a Sedona. Molte celebrità americane hanno una casa a Sedona, dove le case hanno un’architettura perfettamente incastrata e armoniosa con l’ambiente circostante, che ne fa da padrona.
Tale pratica ad oggi, non ha alcun fondamento scientifico che ne attesti la validità. Il “potere terapeutico” attribuito ai cristalli e alle pietre in genere è legato alla loro presenza sulla Terra da molto prima della vita umana, quindi conservano una sorta di “memoria spirituale” dei principali eventi di Madre Natura, permettendo così di viaggiare a ritroso nel tempo.
AGATA: favorisce la tranquillità emozionale
AMETISTA: collegata al sesto chakra, è la pietra della spiritualità dell’introspezione e della coscienza elevata. Può essere considerato un toccasana psicosomatico. Migliora le capacità mentali, allontana la tristezza e dalle dipendenze. I crociati la utilizzavano come amuleto per aiutarsi nella difesa delle battaglie. Aiuta il sonno, la meditazioni e nella memoria dei sogni.
CORNIOLA: rafforza il carattere ed equilibra le passioni. Infonde forza nel realizzare imprese di coraggio. Migliora la circolazione, l’intestino, la digestione e favorisce il metabolismo.
ONICE NERO: collegata alle frequenze del primo chakra, accresce l’autoconsapevolezza, tiene realistici e pragmatici. Meglio indossarla in bracciali.
QUARZO ROSA: Aiuta a esprimere le emozioni, aiuta a superare la timidezza, stimola le relazioni sociali sincere, aiuta la comprensione degli altri e a farsi comprendere. Aiuta il cuore e la circolazione. Dai tempi antichi considerato la pietra della fertilità.
OPALE: ricco di acqua e quindi Yin, aiuta a mettere in evidenzia gli aspetti del carattere nascosti o che si fa fatica ad accettare.
DIASPRO: favorisce l’animo ad essere combattivo e forte, per perseguire i propri scopri, combattendo i malefici. Infonde forza fisica e mentale. Aiuta la circolazione e favorisce l’assorbimento del ferro.
AVVENTURINA: favorisce l’inventiva e la capacità di trovare nuove energie nell’affrontare la vita. Aiuta la distensione ed il recupero delle forze. Sostiene il cuore, è antinfiammatoria e antidolorifica. E’ un vero e proprio talismano va indossato per lunghi periodi e/o a contatto con la zona del corpo interessata.
QUARZO LATINO: grazie alla sua trasparenza simboleggia innocenza, fede e verità. Protegge dalle radiazioni (si consiglia di collocarlo vicino al computer).
CALCITE BLU: è presente in natura in varie colorazioni, quella blu è collegata al quinto chakra, aiuta a risolvere disturbi di origine psicosomatica.
GIADA: nella tradizione cinese simboleggia le 5 virtù:saggezza, compassione, giustizia, modestia e coraggio. Aumenta la fiducia nelle proprie scelte.Depura reni, fegato e milza. Porta prosperità e fortuna.
OCCHIO DI TIGRE: aumenta la concentrazione e l’iniziativa, sostiene la meditazione, aiuta a prendere decisioni importanti nei rapporti difficili. E’ antidolorifico e calmante, buono contro lo stress. come gioiello è preferibile indossato con montature d’oro.